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PILAORZO o PESTINO A MOLE: il pilaorzo è costituito da un contenitore circolare in pietra, in porfido o granito, avente la parte centrale rialzata e forata, entro cui è inserito un albero che presenta a livello del contenitore un asse orizzontale regolabile, alle cui estremità sostiene due "mole" folli. Perpendicolarmente all'asse delle due mole, vi era un altro asse che sosteneva ad una o ad entrambe le estremità una lama in ferro, "raschiatoio". Il pilaorzo veniva utilizzato per la macinazione del miglio e dell'orzo, i quali venivano versati sul fondo della vasca di pietra. Azionando il sistema, l'albero e quindi le due mole iniziavano a girare in modo lento e regolare. Il movimento delle due mole dava come somma un rimescolio elicoidale ai grani da pestare, ulteriormente spostati dal "raschiatoio". I vari movimenti e gli urti contro le pareti della vasca portavano alla brillatura finale.

Particolare del pilaorzo all'interno del mulino Del Favero a Lozzo di Cadore - Italia

Pilaorzo all'interno del mulino Del Favero a Lozzo di Cadore. Particolare dell'albero di trasmissione, dell'asse orizzontale regolabile che sostiene le due mole e del "raschiatoio"

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