I primi mulini erano usati per far girare le mole per macinare o torchiare, i primi usi erano per macinare la farina, o qualsiasi grano che producesse olio, birra o mostarda e più tardi zucchero. C'erano anche mulini per tingere le pelli (prima dell'uso dei magli) o la tintura ricavata dal guado.
Nel XII secolo con l'invenzione dell'albero motore per
attivare una serie di magli o pestelli, i mulini poterono essere utilizzati
per battere il ferro o il rame, pressare fogli e materiale, o trattare le pelli.
In Spagna ed Italia nel XII secolo e dal XIV secolo in Francia, furono usati
per sminuzzare la canapa o vecchio tessuto per produrre carta. Vicino a Saint-Léonard
de Noblat i mulini più vecchi conosciuti risalgono al 1471 e nel 1522 il Moulin
du Got era già in uso. I mulini erano usati anche nelle segherie.