L'idea di imbrigliare l'energia idraulica per azionare macchinari diversi risale a tempi remoti.
L'invenzione di un mulino
azionato dall'acqua era fondamentale e fu l'unica ad essere usata per 188 anni
da tutte le attivitą industriali. Sebbene Vitruvio avesse descritto un mulino
che lavorava con una ruota verticale nell'ultimo secolo A.C. egli conosceva
anche le ruote orizzontali, utilizzate dagli abitanti delle regioni orientali
ed estremo orientali. (vedi capitolo sulle tecniche).
Per la mancanza di acqua nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, i mulini ad acqua non sostituirono mai completamente le macchine azionate dall'uomo o dall'animale, ma in tutta Europa si diffusero, lentamente, all'inizio presso i corsi d'acqua pił regolari e potenti.
In Italia, i mulini ad acqua furono costruiti nelle cittą pił importanti durante il IV e V secolo. In Gallia il primo esempio deve essere considerato quello in Barbegal, vicino ad Arles, che risale al III, o addirittura il II secolo D.C.