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Diminuzione dell'ozono

Un vasto buco dell'ozono sopra l'Antartico si è formato e ingrandito dal 19??. Una simile apertura è stata scoperta anche sopra l'Antartico ed i suoi contorni sovrastano l'Europa del nord. La diminuzione di ozono nell'atmosfera superiore è soprattutto il risultato dell'emissione di CFC da aerosol e refrigeratori. Sebbene oggi ci sia un controllo migliore dell'uso di queste sostanze, il loro effetto persisterà almeno per i prossimi 25 anni.

 

Lo strato di ozono protegge la superficie terrestre dalle radiazioni ultraviolette del sole. Le onde corte UV possono provocare mutazioni attraverso danni del DNA delle cellule. La scottatura solare è il più evidente sintomo dell'eccessiva esposizione ai raggi UV ed è solitamente innocua, ma potrebbe scatenare cancri della pelle letali. La popolazione umana può proteggersi dai raggi UV applicando lozioni schermo: animali e piante sono destinati a sperimentare il pieno impatto degli influssi cancerogeni e mutageni dell'aumento delle radiazioni UV. Gli anfibi sono il gruppo più vulnerabile a questa insidia.

Pioggia acida

L'uso sempre maggiore degli idrocarburi, specialmente del carbone, colloca grandi quantità di gas acidi nell'atmosfera. Questi gas si dissolvono all'interno dell'acqua atmosferica, e tornano nel terreno sotto forma di pioggia acida. Il Ph di questa acqua piovana è circa 4-5 ed è capace di lisciviare minerali come l'alluminio dal suolo e trasportarli nei fiumi e nei laghi. Se le riserve di acqua potabile vengono contaminate in questo modo risultano tossiche, in particolare per i bambini. Le popolazioni di pesci diminuiscono seriamente, o scompaiono completamente.

Altro effetto delle piogge acide è il seccarsi degli alberi quando le piantine vengono danneggiate dalle precipitazioni inquinate. Il problema è particolarmente serio in alcune parti d'Europa visibilmente trasformate nel paesaggio.

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