Calalzo di Cadore, sorge sulla sponda del lago Centro Cadore, ed è posto ad un altitudine di 806 metri s.l.m.e conta circa e conta circa 2.415 abitanti.
A nord di esso si trova la catena delle Marmarole e ad ovest il possente massiccio dell’Antelao, che lo proteggono dai venti, gode di un posizione di privilegio rispetto ai paesi situati su valli aperte.
Il paese è un ottimo punto di partenza per escursioni nell’impervia e selvaggia Val d’Oten, al rifugio Galassi sull’Antelao oppure ai piedi delle Marmarole al Rifugio “Giovanni e Dino Chiggiato” o alla Cascata delle Pile.
Come testimoniano numerosi reperti archeologici ritrovati nella frazione di Lagole, i primi insediamenti risalgono a ben 2500 anni fa e quindi ne fanno il nucleo più anticamente abitato del Cadore.
Alla fine del 1800, l’economia della zona, da secoli basata sulla pastorizia, riceve quella spinta che ha trasformato Calalzo nel più importante centro industriale e commerciale dell’alta provincia di Belluno. Nel 1878, infatti, Giovanni Lozza, insieme ai due fratelli Frescura, avvia la prima fabbrica di occhiali sulle rive del torrente Molinà.
Dal 1914 Calalzo è diventato un importante nodo ferroviario che collega Venezia al Cadore.
Proprio nei pressi della stazione ferroviaria, a Lagole, è possibile fare una piacevole passeggiata fino alle suggestive sorgenti di acque ferruginose, famose per le proprietà curative.
Guardando l’architettura paesana interessante è citare le chiese presenti all’interno del comune calaltino: la chiesa principale parrocchiale di San Biagio Vescovo (chiesa parrocchiale costruita nel 1852); la chiesa di San Giovanni, (costruita nella prima metà del XVII sec.) si trova in località Tade, inizio Val D’Oten; la chiesa della Madonna del Caravaggio, (cappella votiva costruita nel 1822 si trova in Val d’Oten); la chiesa di Sant’Anna – (Rimaneggiamento avvenuto tra il 1816 e 1820 di una precedente costruzione della prima metà del XVII sec. e si trova nella borgata di Rizzios).
Interessante dal punto di vista storico e culturale è la borgata di Rizzios.
E’una antica borgata di Calalzo raggiungibile facilmente per la strada asfaltata che porta in Val D’Oten o, lasciando l’automobile in località S. Giovanni, a piedi con una piacevole passeggiata in mezzo al bosco seguendo la vecchia strada contornata da muri a secco ed in alcuni tratti ciottolata, recentemente recuperata alla vegetazione e ben segnalata da cartelli informativi di carattere storico – naturalistico. Essa permette tuttora di osservare quali fossero le caratteristiche essenziali dell’antico insediamento cadorino. Le abitazioni erano costruite sul terreno più scosceso e povero di terra, mentre sul terreno meno pendente veniva disboscato ed avviato alla coltura di patate e quant’altro serviva alla comunità.
foto: virtual tourist; paesi online; Rizzios